Il benessere del pavimento pelvico è un aspetto cruciale della salute femminile, eppure rimane spesso un tema di cui si parla poco. La sua importanza va ben oltre la gravidanza, estendendosi a tutte le fasi della vita di una donna.
Hai mai sentito parlare dei device perineali gonfiabili? Forse sì, ma quanto ne sai realmente sulle loro molteplici applicazioni? Sono spesso poco conosciuti ma sono estremamente utili e importanti.
Oltre la preparazione al parto
Durante la gravidanza, questi dispositivi offrono vantaggi concreti:
- Elasticizzano gradualmente i tessuti riducendo il rischio di lacerazioni
- Simulano la sensazione di pressione aiutando a familiarizzare con le spinte del travaglio
Ma sarebbe limitante considerarli utili solo in questo periodo. I loro benefici si estendono ben oltre.
Vantaggi che durano nel tempo
L’uso regolare di device perineali porta benefici in molti ambiti:
Contro l’incontinenza urinaria
Un problema che riguarda quasi il 40% delle donne sopra i 40 anni. Un programma di rafforzamento perineale può ridurre gli episodi fino al 70%.
Per una vita sessuale migliore
Il rafforzamento dei muscoli perineali influenza positivamente la sensibilità e il piacere, come confermato da ricerche recenti.
Prevenzione del prolasso
Una problematica che può colpire fino alla metà delle donne che hanno partorito, ma che può essere contrastata efficacemente con l’allenamento perineale.
Integrarli nella routine quotidiana
Bastano piccoli accorgimenti:
- 10-15 minuti al giorno per vedere risultati significativi
- Iniziare con pressioni minime aumentando gradualmente
- Abbinare tecniche di respirazione per potenziare l’efficacia
- Tenere traccia dei progressi per mantenere la motivazione
Il parere medico: sempre essenziale
Prima di iniziare qualsiasi programma di allenamento perineale, è consigliabile rivolgersi a un fisioterapista specializzato in riabilitazione del pavimento pelvico. Con una valutazione personalizzata, potrà indicare gli esercizi più adatti alla tua situazione specifica e insegnarti la tecnica corretta per massimizzare i benefici e prevenire problematiche.
Cosa dice la scienza
Gli studi confermano l’efficacia di questi dispositivi. Una ricerca pubblicata sul Journal of Obstetrics and Gynecology mostra risultati impressionanti:
- 47% in meno di lacerazioni di 2° grado
- Riduzione del 34% nella necessità di episiotomia
Quando evitarli
Esistono situazioni in cui è meglio non utilizzarli:
- Gravidanze a rischio
- In presenza di infezioni
- Dopo interventi chirurgici nella zona
- Con certe patologie del pavimento pelvico
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La tua salute merita attenzione e cura in ogni fase della vita. La prevenzione di oggi è il benessere di domani.
Dott.ssa Chiara Fabbri
Specialista in salute pelvica e benessere femminile