Nel mio lavoro, una delle frasi che sento più spesso è:
“Non mi sento più nel mio corpo.”
Succede a molte donne. Dopo una gravidanza, un importante dimagrimento, un intervento chirurgico, o anche solo con il passare del tempo, può cambiare tutto: il modo in cui ti muovi, come percepisci la tua forza, come senti (o non senti più) il tuo addome.
È proprio lì che spesso si concentra questa sensazione di disconnessione.
L’addome appare meno tonico, più rilassato, meno “tuo”. La pelle cambia, i tessuti perdono compattezza, la percezione di te cambia…
In queste situazioni, il primo pensiero va spesso a una soluzione estetica.
Ma la verità è che non si tratta solo di apparenza.
Serve un’azione profonda, clinica, che aiuti il corpo a ritrovare struttura, sostegno e consapevolezza. Ed è qui che la radiofrequenza dermatofunzionale, se usata correttamente e integrata in un percorso personalizzato, può fare davvero la differenza.
Quando può essere utile?
La radiofrequenza può diventare un alleato prezioso in diverse situazioni:
Nel post-parto: per sostenere il recupero dell’addome, migliorare tono, qualità della pelle e percezione corporea. Spesso aiuta a sentirsi di nuovo “dentro” il proprio corpo.
In presenza di lassità tissutale: quando i tessuti risultano rilassati dopo una gravidanza, un intervento, un importante calo di peso o per via del naturale invecchiamento.
Nel trattamento di cicatrici: cesareo, episiotomia o altri interventi: la radiofrequenza può migliorare la qualità del tessuto e la risposta della zona trattata.
In un percorso dermatofunzionale personalizzato: come parte di un lavoro più ampio su edema, ritenzione, disfunzioni pelviche o ricostruzione dell’equilibrio addomino-pelvico.
Cosa fa davvero la radiofrequenza in ambito clinico?
La radiofrequenza dermatofunzionale è una terapia fisica non invasiva che utilizza onde elettromagnetiche per generare calore profondo e controllato all’interno dei tessuti. Questo stimolo termico ha effetti fisiologici molto preziosi:
- stimola la produzione di nuovo collagene, migliorando elasticità, compattezza, rigenerazione e la qualità dei tessuti
- riattiva la circolazione e il microcircolo, riducendo stasi e gonfiore, migliorando il drenaggio e la vascolarizzazione
- favorisce il drenaggio dei liquidi in eccesso
- migliora il tono muscolare profondo, sostenendo l’addome in modo indiretto ma concreto
È un trattamento delicato ma efficace, che lavora in profondità e favorisce un riequilibrio strutturale e percettivo, soprattutto nelle zone che hanno vissuto stress importanti.
È, inoltre, un trattamento non invasivo, con effetti progressivi e cumulativi, e con tempi di recupero nulli.
E a livello estetico ciò in cosa si traduce?
Questo lavoro profondo si traduce in cambiamenti tangibili e percepibili:
✔️ Migliora il tono e la compattezza della pelle
✔️ Riduce la lassità addominale
✔️ Favorisce una maggiore connessione con l’addome
✔️ Stimola in profondità i muscoli e i tessuti molli
✔️ Aiuta nella gestione di cicatrici recenti o datate
✔️ Accompagna il corpo in un recupero più consapevole e armonico
Integrazione in un piano di lavoro clinico
In ambito dermatofunzionale, la radiofrequenza va integrata in un percorso globale e personalizzato, con esercizi mirati, tecniche manuali e rieducazione funzionale:
• Rieducazione motoria mirata
• Terapie manuali
• Educazione posturale e respiratoria
• Lavoro sul core profondo
Questo consente di trasformare un trattamento “estetico” in un vero intervento di supporto alla funzione, alla struttura e alla percezione.
Attenzione però: non è un trattamento da applicare in ogni caso. Ogni protocollo deve essere costruito sul singolo caso: non è un trattamento standard o “uguale per tutte”.
E chi può eseguirla? Il trattamento deve essere eseguito da una professionista qualificata in ambito fisioterapico o chinesiologico, con competenze specifiche in dermatofunzionale.
In sintesi
La radiofrequenza, se utilizzata con competenza e integrata in un percorso clinico personalizzato, può essere un alleato prezioso per sostenere il corpo nel suo recupero strutturale e funzionale.
Non è solo un trattamento estetico, ma uno strumento che, nel giusto contesto, aiuta davvero a ritrovare tono, percezione e connessione profonda con il proprio corpo.
Vuoi capire se è adatta a te? Scrivimi per una consulenza. Valuteremo insieme obiettivi, indicazioni e tempi.
Il trattamento giusto nasce da una buona valutazione.
Ti aspetto sul mio profilo Instagram, dove troverai contenuti utili e approfondimenti, per ritrovare connessione con il tuo corpo, senza forzature, senza trattenere.
Dott.ssa Chiara Fabbri
Specialista in salute pelvica e benessere femminile